Come si fa a dare identità a una pizzeria da asporto?
Per capirlo basta conoscere Marco Guastella, titolare di Pizzeria Settebello a Vittoria, in provincia di Ragusa.
Cura e stile
In un’epoca in cui l’asporto e il food delivery hanno subito un’accelerazione disarmante (più il secondo) distinguersi per qualità dell’offerta e per i dettagli del locale non è affatto semplice. Con lui abbiamo tracciato gli elementi che l’hanno portato a sfornare pizze su pizze, con tanti apprezzamenti dalla clientela e con un’atmosfera davvero accogliente, in perfetto stile siciliano contemporaneo.
Località e personalità, le parole chiave
Marco ha appena venticinque anni. Ha iniziato giovanissimo la carriera di pizzaiolo, praticata anche al ristorante e non solo in Sicilia; ha sfornato anche oltre confine, in Germania.
Nel complesso tutte le esperienze l’hanno aiutato a tracciare la strada: la volontà di proporre al cliente un listino variegato ma di personalità in cui emergono i prodotti di qualità, soprattutto siciliani. Siamo felici di aver trovato un’ottima sinergia su questo fronte, in particolare sui formaggi locali, sui salumi, ma anche sui prodotti, vedi salmone affumicato, che noi selezioniamo proprio l’altissimo livello qualitativo.
L’altra colonna portante della sua pizzeria, situata in Via Roma è indubbiamente l’impasto, curato nella formulazione e ottenuto da un blend di farine di alta qualità.
“Il nostro è un impasto leggero per davvero – ci racconta dalla sua pizzeria – che non asseta ed è altamente digeribile. La qualità di una pizza parte proprio da lì, da quello che c’è sotto, poi viene il resto. Tanti pensano che la pizza differisca per la tipologia di farcitura… è vero in parte, il primo step è proprio l’impasto!”
Scorrendo le proposte di Pizzeria Settebello è impossibile non farsi venire l’acquolina in bocca, sia per l’impatto qualitativo che hanno i prodotti, sia per gli abbinamenti. Ci sono le pizze bianche, le rosse, le speciali, tutte cotte con attenzione nel forno alimentato a legna. Da Nigro Catering, con cui Marco collabora dall’apertura, arrivano anche la farina doppio zero, la crema al pistacchio, il misto mare gelo.
Ah sì, non ve l’avevamo detto: Marco non si è fatto mancare anche un ventaglio di pizze con il pesce. Questa voce “pizze con il pesce” che fa storcere il naso a molti fanatici della tradizione, qui fa eccezione: gli accostamenti sono ragionati e i prodotti ittici utilizzati sono di prima scelta, da provare.
Se vi trovate a Vittoria e volete provare la sua pizza non avrete problemi a rintracciare il locale: sopra il punto vendita campeggia un’insegna lunga sette metri con il nome, che richiama inevitabilmente la Trinacria.