Affondo sugli Udon

Nel registro linguistico della nostra cucina – insomma, nei menu e nelle cucine dei ristoranti italiani – sono entrati molti termini appartenenti ad altre culture gastronomiche. Pensiamo al poké, al ramen, al sushi e perché no, anche al vasto mondo dei noodles che convince tantissimo soprattutto il pubblico più giovane.

Innegabile dire che queste proposte attirano la curiosità di molti commensali e offrono delle varianti importanti a chi desidera introdurre novità nella propria offerta.
Ma c’è una premessa, doverosissima: prima di avventurarsi in queste preparazioni e inserire certe voci in carta è necessario approfondire le caratteristiche dei prodotti, le origini delle ricette, i loro impieghi, le differenze storico-culturali.
Ci lamentiamo spesso, quando varchiamo i confini italiani, delle storpiature delle nostre cucine all’estero… ma noi quante volte facciamo altrettanto nel nostro Paese?
Ecco, nel tuo locale… non sarà così!

Un quadro semplice e chiaro
Oggi vi parliamo dei noodles, tra gli i cibi più tipici e tradizionali della cucina giapponese. Ramen, udon, soba e shirataki sono piatti divenuti famosissimi anche al di fuori dal Giappone e stanno conquistando tutto il pianeta, talvolta diventando protagonisti di catene di ristorazione, talvolta insediandosi nella cucina gourmet o ricercata.
I noodles possono variare considerevolmente in termini di forma, larghezza e ingredienti per accompagnarli. Ci sono noodles di grano tenero, di riso, all’uovo.
Ciò che li accomuna tutti è la lunghezza… infatti è vietato spezzarli!
Quello che in pochi sanno, inoltre, è che nella cultura orientale i noodles sono dei veri e proprio portafortuna e la lunghezza rappresenta la longevità.

Gi Udon
Dal nostro assortimento, tra i noodles, abbiamo pescato oggi gli Udon. Si tratta di un pasta giapponese più grossa rispetto alle altre, perfetta da fare in brodo oppure saltata in padella. Contrariamente agli altri tipi di noodles le cui ricette spesso vengono dalla cucina cinese, gli udon sono generalmente considerati i tipici noodles giapponesi. Sono bianchi e molto più spessi dei classici noodles, e vengono preparati con farina di grano tenero, sale e acqua.

Vengono venduti freschi o precotti e si adattano a innumerevoli ricette. Quando scegliete il prodotto secco, ricordate di metterli in ammollo in anticipo. Per quanto delicati, saziano molto e sono perfetti come zuppa. Si consiglia di cuocerli circa 13 minuti in abbondante acqua bollente, scolarli e passarli sotto l’acqua fredda.

Un’altra cosa che in pochi sanno, in Italia, è che esistono tantissime ricette da cui farsi ispirare, sia di udon caldi che di udon freddi. Si possono anche condire con varianti mediterranee, spazio alla creatività!

 

Contatta il tuo agente di zona per provare questo prodotto nella tua cucina!