La voglia di esporsi – nel senso buono – non manca affatto Fabio e Valentino, i due soci titolari di questa fresca insegna situata a Palazzolo Acreide, nell’entroterra siracusano.
Ce lo fa pensare, in primis, il nome: rischioso per i due ristoratori, quanto rassicurante per gli ospiti. “Mi sono imbattuto in questo nome prima dell’apertura – racconta Fabio – e, pur consapevoli del fatto che fosse rischioso, abbiamo pensato fosse quello giusto. Esprime la nostra consapevolezza di poter far star bene l’ospite”.
Ed effettivamente qui, al cospetto della loro tavola, è davvero difficile stare male.
Partendo dal luogo, accomodante e caratteristico. Siamo negli ambienti sottostanti a un dammuso ottocentesco proprio in Via Maddalena, corso centralissimo di questa bella cittadina.
Calde volte in pietra e mise en place curata trasmettono l’accoglienza di casa senza far mancare le attenzioni del ristorante.
La cucina è nelle mani di Valentino, cognato di Fabio, che vanta una lunga serie di esperienze nel territorio, a cominciare dal Ristorante La Trota di Palazzolo Acreide fino al Grand Hotel di Siracusa. Al loro fianco lavorano le rispettive mogli, Simona e Giusy.
“Valentino è molto bravo nel lavorare i prodotti del territorio e rileggere le tradizioni della nostra zona. Gli dona uno stile più attuale pur mantenendo distinti e chiari i sapori” – racconta ancora Fabio. “Assieme selezioniamo le materie prime locali riservando particolari attenzioni alle specialità iblee. Ambiamo a valorizzare le nostre terre” continua.
Gli abbiamo chiesto dove origina la sua passione per la ristorazione.
“Avevo 15 anni e poca voglia di studiare. I miei genitori mi convinsero a lavorare, così provai in un ristorante. Ne rimasi folgorato, al punto di non voler più lasciare questo settore. Oltre al diploma tecnico, conseguii quello alberghiero, dandomi sempre da fare sul campo. Sono sempre stato dalla parte della sala, mi piace accogliere…”.
Come misuri la qualità del tuo lavoro e del vostro ristorante?
“Da noi i clienti tornano anche due volte a settimana. È questa la miglior risposta. Siamo riusciti a calamitare una clientela varia, e fidelizzata, che comprende giovani e adulti”.
Quanto conta per voi la qualità della materia prima?
“È il primo requisito per fare bene, unito alla sperimentazione. Prima di aprire il locale, nel 2013, per venti giorni ci siamo prodigati in test su piatti e ricette per capire quale fosse la strada più convincente. Così facciamo ancora oggi: la prova, a partire da prodotti buoni”.
Oggi nel menu si scorgono colori e profumi netti, ben rielaborati. Come nella parmigiana di melanzane, preparata con melanzane arrosto, bufala e crema di caciocavallo. Tra le tipicità non manca la famosa salsiccia di suino nero, Presidio Slow Food di Palazzolo Acreide. Valentino la propone in diverse varianti: come condimento di un maccheroncino verde allo spinacio, ma anche al Nero d’Avola e cipolla rossa. E ancora, troviamo paste fresche, anche di pesce (gli gnocchetti con vongole, lime e crema di basilico o i tagliolini allo scampo) e secondi piatti come il carrè di agnello in crosta di pistacchi o il filetto di branzino agli agrumi.
Siamo entrati in questa struttura da un anno e siamo particolarmente soddisfatti per la fornitura nel reparto pizzeria: qui lavorano con il forno a legna, lievitazioni lunghe il giusto, la farina le 5 Stagioni del Mulino Agugiaro&Figna, la polpa di pomodoro Demetra Food e tantissimi prodotti a marchio Wiberg, come i fiori eduli, i fili di peperoncino, e varie polveri per la guarnizione.
Se andate a trovarli in questo periodo potrete prender posto in una delle sale interne, mentre nella bella stagione si può anche mangiare all’esterno. Per il bere ancora largo al territorio: la carta attinge prevalentemente dalla Sicilia, con particolare attenzione ai vini dell’area vulcanica.
Al Punto Giusto
via Maddalena, 28 96010
Palazzolo Acreide (SR)
0931 1969134
+39 329 1264609
infoalpuntogiusto@gmail.com
www.ristorantealpuntogiusto.it