Vi siete mai domandati perché la cucina siciliana è così ricca, variegata, interessante?
Vi diamo più di una risposta. La prima riguarda è di natura storica dell’isola: scritti alla mano, nella nostra meravigliosa isola rintracciamo, sin dall’Antica Grecia, tradizioni culinarie popolari tramandate poi di generazione in generazione.
L’altra risposta, immediata, riguarda la posizione geografica, quindi la fortuna di essere al centro del Mediterraneo, un mare che ospita tantissime specie ittiche, più di qualsiasi altro mare al mondo. L’altra fortuna: gli ampi spazi per il bestiame da cui nascono insaccati e carni di grande intensità.
Non è da meno il vantaggio sul piano della biodiversità agronomica: pensiamo alle piante di olivo, alla vite, alle piante da frutto, ai frutti secchi come il pistacchio e la mandorla, alle erbe aromatiche. Tante altri territori ci invidiano queste eccellenze. E ancora, importante per la nostra regione, è il posizionamento strategico. La Sicilia ha ospitato nei secoli una convergenza di popoli straordinaria e questo si è tradotto in un meltinpot gastronomico senza eguali. La nostra cucina parla più lingue!
Come sempre il miglior modo per apprendere il valore di ciò che ci circonda è viaggiare, allontanarsi dalla propria terra. Il verdetto è presto chiaro: basta uscire dalla Sicilia, e dall’Italia, per scoprire che in tutto il mondo i nostri cibi vengono apprezzati, esportati, talvolta anche emulati.
La cassata siciliana, il cannolo siciliano, la granita e gli arancini: ecco alcuni dei nomi più ricorrenti nei food truck, nelle pasticcerie, nei fast food italiani nel mondo. Teniamo conto, però anche, della dinamica contraria: chi arriva in Sicilia, e genericamente nel Bel Paese, si aspetta di trovare i cibi tradizionali.
Sì, a differenza di quanto fanno in molti: non è con la creatività, tendenzialmente, che si stupisce l’ospite straniero, ma con la riconoscibilità dell’eccellenza e della tradizione italiana!
L’arancino (In siciliano arancinu o arancina) è indubbiamente tra i cibi siciliani più conosciuti nel mondo. Non è un caso che sia stato ufficialmente riconosciuto come PAT, prodotto agroalimentare tradizionale dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MiPAAF), con il nome di “Arancini di riso”.
Per il nostro assortimento abbiamo scelto di affidarci a un’azienda siciliana, la Nisi Pasticcerie Srl, per la fornitura di arancini tradizionali e gourmet. Nata come piccola realtà locale, nel 1990, nel corso degli anni ha saputo imporsi come valido punto di riferimento, in ambito sia nazionale che estero, grazie ad una produzione minuziosa e variegata, ma soprattutto all’attenta selezione dei prodotti di pasticceria d’eccellenza di cui dispone. A oltre trent’anni dalla fondazione rispetta i principi imposti dal suo fondatore, Giuseppe Nisi.
Sugli arancini abbiamo una garanzia di qualità assoluta. Sono disponibili, nel nostro assortimento, l’arancino al ragu, alla norma, al burro e prosciutto o al pistacchio.