Hostaria della Musica a Modica, l’intervista a Giampiero Ragusa

Non è facile per un locale essere all’altezza di panorami quali la vista impagabile sulla piazza barocca di Modica. Ma all’Hostaria della Musica – nostro cliente da tempo- ci sono riusciti. Come? Basando tutto su una proposta originale e di qualità

Siamo in una delle cittadine più incantevoli della Sicilia, fortunatamente a noi vicinissima, Modica. Proprio qui, di fronte alla meravigliosa piazza, Giampiero Ragusa rincorre, anzi costruisce, il suo sogno: un locale dinamico e al tempo stesso rilassante, che faccia bene a chi gli fa visita.

“Sono entrato in questa struttura tre anni fa con il sostegno e la spinta, fondamentale, di mia moglie Loredana” inizia così il racconto di Giampiero Ragusa, titolare del locale.
“Premetto che per me tutto quello che facciamo qui dentro è un risultato collettivo, non solo mio. C’è mia moglie e poi ci sono tutti i miei collaboratori, tasselli indispensabili per dare vita a questo progetto. Quindi parlerò in prima persona plurale”.

Hostaria della Musica viene inaugurato nel 2009. Giampiero lo rileva nel 2016 e inizia a conferirgli un personalissimo tono.

“Abbiamo mantenuto il nome originario, rimanda alla musica perché qui sorgeva un anfiteatro in cui si tenevano esibizioni musicali. L’abbiamo accorciato utilizzando l’acronimo HDM, per semplificare, renderlo più immediato. Siamo sia ristorante che pizzeria e puntiamo a fare bene entrambi, anche se le nostre attenzioni si concentrano molto sulle pizze”.

Le pizze di Hostaria della Musica sono rettangolari e vengono servite già tagliate (“in sei” – precisa Giampiero).

“Quasi tutti gli ingredienti li mettiamo fuori forno, è il modo migliore per valorizzarli. Scegliamo solo materie prime di qualità, possibilmente locali. Alcune le trasformiamo, o meglio ricettiamo, altre, come i salumi li lasciamo così, tal quali. Ma la qualità delle nostre pizze parte dall’impasto: realizziamo un impasto a doppia lievitazione (circa 24 ore in tutto), ottenuto da una farina semi-integrale con germe vivo. Il risultato è una base molto croccante, leggera, semplice, ideale per contenere topping e accostamenti originali”.

Dalla cucina invece…
“Come dicevo stiamo concentrando molte energie sullo sviluppo della pizzeria, ma ciò non toglie che curiamo con dedizione anche l’offerta dalla cucina. Il principio è lo stesso: prodotti di qualità, locali e di stagione, lavorazioni funzionali al sapore”.
Il menu è corto – 4 proposte per reparto, sia di carne che di pesce – ed è fondato sui vivaci sapori siciliani. Per citarne alcuni: ravioli di ricotta con ragu di maialino, linguine con salsa alle mandorle e bottarga, pan cotto con nero di seppia e ricotta.

“Per noi la scelta dei fornitori è un passaggio fondamentale. Lavoriamo da anni con Nigro Catering che è il nostro canale di acquisto per tantissimi prodotti, l’altra è il mercato, per tutto ciò che fresco. Oltre alla qualità del servizio ci piace “scegliere” l’umanità: le nostre fonti devono essere certe, affidabili, sicure, oneste”.

Hostaria della Musica