Il Carciofo di Niscemi di Ortoledda: sapore autentico, dalla nostra terra
Da Niscemi, la capitale del carciofo, provengono i Carciofini Ortoledda, un prodotto lavorato fresco, entro le 24 ore dalla raccolta, condito solo con pochi e genuini ingredienti
Avete mai sentito parlare di Niscemi?
Si tratta di una cittadina in provincia di Caltanissetta, situata su una collina tra i Monti Ereie e i Monti Iblei.
Il nome è di origine araba; furono proprio gli arabi che nel IX secolo costruirono un villaggio denominato “Fata Nascim”, diventato poi nel 1626 “Niscemi”.
Ma i più attenti alle produzioni agroalimentari e ai prodotti del territorio conosceranno Niscemi anche per un’altra ragione: i carciofi violetti! Qui e nei territori limitrofi, infatti, grazie alla conformazione e alla fertilità del terreno, ma anche al clima, questa particolare varietà di carciofi cresce rigogliosa e buonissima. Tanto è nota per la qualità, che a fine Marzo di ogni anno si festeggia questo particolare ortaggio anche con un evento, la Sagra del Carciofo, che attira moltissimi visitatori e appassionati.
Proprio a Niscemi – e a Caltagirone – vengono coltivati i carciofi di cui si serve Ortotoledda, un’azienda che abbiamo selezionato per le forniture di conserve e vegetali. In questo articolo vi avevamo parlato dei loro saporitissimi pomodori secchi.
Ora vi proponiamo i loro Carciofini. Provengono da coltivazioni vocate e situate tra Caltagirone e Niscemi, caratterizzate da terreni ben sciolti e soleggiati. Vengono lavorati subito dopo la raccolta senza uso di salamoia. Vengono selezionati solo i cuori e messi in vaso insieme ad olio di semi di girasole, aglio, menta, sale e un po’ di peperoncino.
Un tripudio di gusto da proporre come aperitivo o antipasto, per una golosa farcitura, o ancora in una ricetta di cucina.
