Il ristorante pizzeria Il Barocco a Ragusa Ibla

La famiglia Cabibbo, quando ha aperto questo ristorante nel 1992, non sembra aver avuto dubbi sul nome adatto per il proprio ristorante.

Il Barocco: un richiamo all’arte barocca e al grande fascino con cui questa disegna una delle perle più prestigiose della Sicilia Orientale, Ragusa Ibla.
Un inno all’arte, allo stile, alle linee particolarissime ed eterne della nostra terra che in tanti, anche stranieri, accorrono ad ammirare in ogni stagione. E che rendono tutto ancora più magico quando si intersecano a una struttura di accoglienza e ristorazione. È questo il caso. 

Un ristorante ultratretennale

Dentro il ristorante Il Barocco, che si trova a pochi passi dalla Chiesa di S.Giuseppe in Piazza Pola e dalla magnificenza del Duomo di S. Giorgio, si respira  un’atmosfera calda, accogliente, in perfetta sintonia con i profumi della cucina siciliana. Il Barocco si è mantenuto negli anni fedele alle proprie origini, mettendo sin dai primi servizi al centro la Sicilia.
Alla guida dell’attività, come successore del suo fondatore Giuseppe, è subentrato Carmelo Cabibbo, suo cugino, accompagnato nella gestione dai figli.
Oggi Carmelo ci racconta come conduce questo indirizzo, difendendo a spada tratta l’identità gastronomica e di territorio.

La semplicità, la vera risorsa

In un periodo storico in cui tanti ricercano le sovrastrutture e le complessità, nei luoghi e nel piatto, qui a Il Barocco si va in un’altra direzione: il sapore sincero, concreto, e l’accoglienza spontanea, sono infatti il cuore pulsante del ristorante. Lo conferma lo stesso Carmelo:

“Il nostro è un ristorante tipico, incentrato sui prodotti del territorio e sulle materie prime siciliane, il 90 per cento dei nostri prodotti è infatti regionale. Abbiamo a cuore le ricette della tradizione, anche familiare. Per dare continuità a Il Barocco non abbiamo stravolto lo staff ma in questi anni lo abbiamo consolidato, dando solidità alla proposta. Oggi il cliente, anche straniero, si aspetta di conoscere, esplorare, i cibi siciliani, di arrivare al cuore. Non ha bisogno di assaggi incomprensibili; chiede genuinità, chiede di andare alle origini. Per questo la parmigiana di melanzane, così come altre ricette tipiche, sono eseguite esattamente come da precetti familiari… rispettando la loro semplicità!!”

Territorio e stagionalità

Non ha minato questi equilibri la scelta di ampliare la proposta di pesce, anche con portate di crudo. Un comparto, quello del pesce, che si aggiunge a una già ricca lista di antipasti tipici siciliani, primi piatti saporiti (il raviolo di ricotta è uno dei piatti simbolo dell’insegna, ma anche le tagliatelle al pistacchio, e tutte le paste fresche) e i secondi della tradizione.
L’altra grande protagonista in cucina, dopo il territorio, è la stagionalità: nel  menu si rispetta sempre il corso delle stagioni, come ricorda Carmelo.

“È importante far capire agli ospiti che i prodotti non ci sono tutto l’anno. Faccio un esempio fresco, freschissimo: i tenerumi, la tipica zucchina siciliana. Ci sono solo in queste settimane; dopo la pasta condita con i tenerumi scomparirà dal menu per lasciare posto a dell’altro… e ritornerà l’anno prossimo”.

I dolci e la pizza

Anche sul fronte dolci c’è massimo rispetto per la tradizione siciliana. Dalla cassata al bianco mangiare, dal gelo ai dolci a base di agrumi (come una deliziosa mousse): i profumi e i sapori della nostra terra predominano.
E poi, da non dimenticare, la pizza. A Il Barocco si sfornano pizze da lunga lievitazione (almeno 36 ore) ottenute dalla farina Timilia o da farina integrale e cotte nel forno a legna.

Con orgoglio la nostra azienda supporta su tutti i fronti questa attività storica, giunta al suo trentesimo compleanno. La solidità dei rapporti che intercorrono tra Nigro Catering e Il Barocco è testimoniata anche dallo stesso Carmelo, che aggiunge:

“Lavoriamo con Nigro Catering da quando abbiamo rilevato l’attività. Ciò che cerchiamo in un fornitore è la puntualità, la serietà, la costanza, la presenza. E con Nigro Catering questi requisiti non sono mai venuti meno”.

Ragusa Ibla
Via Orfanotrofio, 27/29,
Ragusa Ibla, RG 97100