Si chiama Mora ed è una farina – appunto, integrale – ottenuta attraverso un processo di macinazione particolare.
Tale processo salvaguarda il germe vitale e le frazioni esterne più nobili del chicco (il farinaccio, il tritello, il cruschello, il germe di grano), preservando tutta l’autenticità del grano.
La farina Mora è stata pensata per essere impiegata in purezza nella realizzazione di tutti i lievitati da forno (pizza, pane, grandi lievitati di pasticceria). Arricchisce di sapore croissant, pasta brioche, pasta sfoglia, cake, ma anche pane in cassetta, focaccia in teglia, panettone gastronomico e pasta fresca.
Cosa distingue la farina Mora dalle altre farine integrali?
Una sua peculiarità è quella di sostenere l’espansione in lievitazione favorendo una consistenza soffice al prodotto.
Ma oltre agli aspetti tecnologici, ciò che distingue Mora dalle convenzionali farine integrali sono la leggerezza, la granulometria fine, il retrogusto pulito e le dolci note di grano.
Come utilizzarla
La farina Mora va idratata lentamente e impastata con cura, per consentire alle fibre che contiene di ammorbidirsi e alla ricca maglia glutinica di formarsi e irrobustirsi. Richiede più liquidi rispetto alle farine raffinate, per cui occhio a bilanciarli correttamente nell’esecuzione della ricetta.
Mora rientra nel nostro ampio assortimento di farine, che raccoglie molti altri prodotti Agugiaro&Figna.
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