Dal nostro comparto del pesce fresco
In questi mesi stiamo notevolmente arricchendo il nostro comparto del pesce fresco. Cerchiamo di selezionare non solo un’ampia gamma di prodotti per soddisfare tutte le vostre esigenze, ma anche di scegliere le migliori referenze presenti sul mercato. Nei vostri locali meritate di ricevere prodotti di qualità che possano essere apprezzati dai vostri clienti e possano diventare elementi distintivi della vostra attività.
Qualità per noi significa un incontro di attributi: origine certificata, sicurezza alimentare, peculiarità organolettiche, applicabilità in cucina (professionale, ovviamente).
Siete d’accordo?
I prodotti del mare sono davvero tantissimi e sono davvero tante anche le voci che si possono inserire in carta… ma ce n’è uno che esprime più degli altri l’essenza salina: l’ostrica. Per molti è il boccone preferito per iniziare un pranzo o una cena di mare: predispone le papille alla degustazione.
L’ostrica è concentrato di sapore marino esplosivo, unito a una texture elegante che in pochi millesimi di secondo lascia il palato senza svanire.
La particolarità dell’ostrica è proprio di “rimanere in bocca” anche quando è già stata ingoiata con un’eleganza a volte disarmante.
Ma anche quando si parla di ostriche non si può generalizzare vista la grande varietà esistente e le importanti differenze tra una tipologia e l’altra.
Noi acquistiamo ostriche diverse a seconda del periodo e della disponibilità. Generalmente trovate sempre nel nostro catalogo le francesi n. 1-2-4.
La Francia, in particolare in Bretagna, è maestra nell’allevamento di ostriche. Sono 12 dodici le grandi denominazioni bretoni, allevate su tutto il territorio. Buona parte è per merito dell’Oceano Atlantico: con le sue correnti fredde, la sua irruenza, è l’ambiente ideale per la crescita di questo mollusco. Raffinate, speciali, cave o piatte, garantiscono un potente sapore iodato.
Cose da sapere in cucina
Prima di essere servita dovete aprirla, eliminare l’acqua e lasciarla un minuto sul ghiaccio, il tempo necessario affinché l’ostrica formi nuovamente del liquido. Se ciò avviene significa che è viva, quindi fresca. E poi ricordatelo ai vostri clienti: va ingoiata e non masticata.
Si può abbinare ad altri ingredienti? Sì, certo, ma al naturale è meglio. Il limone per esempio anestetizza un po’ il gusto.
In questi anni la sperimentazione in cucina ha portato anche a nuovi impieghi dell’ostrica per esempio sotto forma di gelato, oppure alla brace, o come condimento… c’è da sbizzarrirsi ma bisogna prima conoscere bene il prodotto o si rischia di incappare gravosamente in piatti immangiabili.